L’ora legale è un’eredità dell’inizio del Novecento.
Oggi non ha alcuna ragione di esistere.
Che cos’è l’ora legale?
Cambio dell’ora e storia
L’ora legale è la pratica di estendere la luce del giorno durante i mesi estivi. Gli orologi vengono portati avanti di un’ora intorno all’inizio della primavera, e di nuovo indietro in autunno. L’idea fu introdotta da George Veron Hudson e adottata da molti paesi durante il Novecento.
Obiettivo primario
L’obiettivo dell’ora legale era di ridurre l’uso delle lampadine incandescenti durante le ore serali, quindi il risparmio di energia elettrica.
Uso di energia
Uso di elettricità
L’adozione dell’ora legale ha incrementato il consumo di energia elettrica dallo 0.6% al 4% in diverse parti del mondo.
Consumo di carburante
L’ora legale aumenta in modo significativo il consumo di carburante e l’emissione di CO2, con ovvie conseguenze sull’atmosfera.
Costo annuale
L’ora legale è responsabile per l’aumento dei prezzi dell’elettricità. Costa, in media, 434 Milioni di Dollari ai cittadini americani.
Effetti sulla salute
Attacchi di cuore
L’ora legale ha un impatto sugli attacchi cardiaci che solitamente aumentano del 5% durante la prima settimana del cambio dell’ora.
Suicidi
Il cambio dell’ora causa disturbi del sonno con conseguenti aumenti di casi di depressione e suicidi.
Disturbi del sonno
I continui cambi di ora aumentano i disturbi del sonno, con un impatto sulla qualità del sonno stesso.